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Odontoiatria, news, informazioni , terapie dentali
Autore: Studio Dentistico Di Pasquale 18 ago, 2022
Lavarsi i denti è fondamentale, soprattutto dopo un pasto, che sia colazione, pranzo o cena. La cura dentale va eseguita ogni giorno e va fatta con molta attenzione e seguendo determinate accortezze, perché purtroppo spesso commetti degli errori senza nemmeno rendertene conto. Con il passare del tempo se continui a fare questi sbagli potresti ritrovarti con carie, placca e ulteriori problemi, ma potresti tranquillamente evitarli se solo conoscessi le cattive abitudini che hai, vediamole meglio nel dettaglio: 1 - É fondamentale lavarsi i denti regolarmente, almeno due volte al giorno e per almeno due minuti. 2 - É importante scegliere uno spazzolino giusto consultando anche il proprio dentista, poiché con quello sbagliato ti procurerai lacerazioni gengivali causando sanguinamenti vari. 3 - I denti vanno puliti in un certo modo, non bisogna mai spazzolarli verticalmente ossia dall'alto verso il basso, ma circolarmente facendo dei cerchi in modo da eliminare residui di cibo e batteri. 4 - Vanno spazzolati anche i denti in fondo, infatti molto spesso diamo più importanza a quelli davanti e questo è sbagliatissimo perché facendo così, nelle zone a cui non prestiamo adeguata attenzione si creeranno il tartaro ed altri problemi correlati. 5 - Vanno puliti anche i denti interni, altrimenti si formerà la placca in superficie che rovinerà la dentatura, sciupando anche il lato estetico e dunque sarebbe poi necessario uno sbiancamento dei denti. 6 - É importante pulire attentamente pure la lingua, ci sono batteri anche su di essa, meglio rimuoverli con una bella spazzolata e migliorare anche l'alito. 7 - Dopo essersi puliti i denti dobbiamo sciacquare anche lo spazzolino, perché una volta che finirai di spazzolarli, tutti i batteri che erano presenti nella tua bocca saranno su di esso. 8 - Gli spazzolini hanno una scadenza, perciò andrebbero sostituiti almeno ogni sei mesi; soprattutto quando ci ammaliamo e ci prendiamo un'influenza. 9 - Capita in alcuni casi che si abbia dolore in bocca, su gengive, denti o lingua, ma rimane comunque fondamentale lavare regolarmente i denti per non rinunciare all’igiene: se il dolore è troppo forte sarà doveroso rivolgersi al proprio dentista. 10 - É importante utilizzare anche un collutorio per evitare sgradevoli gengiviti, infatti lo spazzolino ed il filo interdentale non bastano, con il collutorio, invece, andrai a pulire le gengive ed il palato.
Autore: Studio Dentistico Di Pasquale 18 ago, 2022
Cos'è l'affollamento dentale? Questa condizione è presente quando i denti tendono ad inclinarsi e a sovrapporsi tra loro, creando visibili problemi estetici, possibili disturbi funzionali e rovinando il sorriso di chi ne è affetto. Le possibili cuse vanno ricercate in fattori ereditari e genetici, le caratteristiche della lingua e infine cattive abitudini come succhiarsi le dita da bambini, stringere il labbro superiore tra i denti o respirare con la bocca. Conseguenze da considerare: Tra le conseguenze negative più rilevanti troviamo la formazione della carie, complicazioni gengivali, problematiche parodontali, bruxismo e malocclusione. Come risolvere il problema dell'affollamento dentale? La soluzione va trovata nei trattamenti ortodontici personalizzati che studieremo di volta in volta. Tra le principali troviamo: L’apparecchio fisso: formato da supporti in metallo o da placchette di materiale trasparente. Normalmente questa tipologia richiede tempi più brevi per ottenere ottimi risultati. L'ortodonzia linguale: sempre più diffusa,è una tecnica all’avanguardia, che consente di fissare gli attacchi in modo quasi invisibile nella parte interna dei denti, quasi a contatto con la lingua l’apparecchio mobile: ideale soprattutto per i casi in cui i denti devono ottenere lievi correzioni. l’ortodonzia Clean Correct: si utilizzano mascherine dentali personalizzate trasparenti che assicurano un trattamento ortodontico funzionale ed estetico
Autore: Studio Dentistico Di Pasquale 18 ago, 2022
L'ipersensibilità è un sintomo molto comune che tutti, almeno una volta, abbiamo sperimentato. Spesso sottovalutata, questa condizione è dovuta all'esposizione della dentina, ovvero la struttura portante del dente, che in condizioni normali è coperta dallo smalto e dalla gengiva. A causa di diversi fattori come lo spazzolamento errato, l'erosione o patologie come la malattia paradontale, la dentina, non più ricoperta dallo smalto, reagisce con il dolore a stimoli termici, tattili, osmotici o chimici. Contro questo disturbo sarà il professionista a suggerirti la giusta terapia da adottare, dopo aver attentamente raccolto i dati necessari. Questi consigli però, possono tornarti utili in fase di prevenzione: Adottare una tecnica di spazzolamento adeguata, facendosi consigliare dal proprio dentista il tipo di spazzolino e dentifricio da adoperare Limitare il consumo eccessivo di bevande e cibi acidi In casi di distrurbo gastro-esofageo, farsi seguire da uno specialista per estinguere il problema, causa a volte di Ipersensibilità Effettuare controlli periodici dal proprio dentista per individuare malattia parodontale, bruxismo o altri fattori ed attuare le terapie più opportune La buona igiene orale aiuta a prevenire la recessione gengivale o la gengivite Usare correttamente il filo interdentale
Autore: Studio Dentistico Di Pasquale 18 ago, 2022
È risaputo: il limone è un buon alleato della nostra salute. Occorre però fare grande attenzione, considerando l'alto contenuto di acido citrico presente. Ebbene, l'acido citrico corrode lo smalto dei denti, (che non viene più rigenerato dal nostro organismo) anche se a contatto per brevi periodi. E cosi il dente diventa più sensibile, perde di luminosità e diventa giallo, non potendo più essere sbiancato. Inoltre lo smalto protegge la dentina, isolandola anche da stimoli chimici o termici. Ecco allora alcuni consigli pratici per continuare ad assumere il succo di limone e preservare l'integrità dei denti: Dopo l'assunzione, sciacqua la bocca e attendi qualche minuto prima di lavarti i denti. Non fare sciacqui con soluzioni che contengono il succo di limone. Cerca di tenere il meno possibile il succo a contatto con i denti, preferibilmente utilizza una cannuccia. Evita di aggiungere a bevande frizzanti il succo di limone. Assumi il limone preferibilmente come condimento di pietanze.
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